L'artista Francesca Porcaro nasce a Roma nell'anno 1989, sin da piccola dimostra di essere all'altezza di identificare la forza dell'immagine, che trasporta attraverso il disegno e la pittura. Cresce e vive a Roma, dove, seguendo l'indole artistica, mette in risalto le prime intuizioni su se stessa; in piena età adolescenziale sceglie di perfezionare il dono per l'arte, frequenta il Liceo Artistico, dove si diploma a pieni voti. Porta avanti i suoi studi di ricerca e dedica attenzione al ramo del teatro, presso l'Accademia di Belle Arti, si laurea in scenografia con il massimo dei voti; l'entrata in Accademia le permette di conoscere e migliorare l'aspetto creativo, ampliando il suo repertorio di prodotti artistici/formativi, attiva un sito web: www.francescaporcaro.jimdo.com come portale dei propri lavori, in continuo aggiornamento. In concomitanza con le esperienze formative, crescono quelle professionali, dando vita ad una serie di produzioni di opere d'arte, espone i propri lavori con la mostra personale, presso l'isola pedonale del Pigneto, in collaborazione con il V municipio, un'ottima opportunità per far conoscere pubblicamente il suo linguaggio artistico, in occasione del Referendum sulla procreazione assistita dipinge e difende il tema delle donne e le loro scelte. Partecipa alla realizzazione della scenografia teatrale per Alfonso Paganini che ancora oggi porta con se per i suoi spettacoli teatrali. La competenza nell'affrontare differenti tecniche, simbologie e rappresentazioni di vario genere, le permette di lavorare su commissione ogni tipo di richiesta da parte dell'osservatore curioso e attento ai particolari pittorici, ciò le da modo di insegnare privatamente ad adulti e bambini. Espone per Collettive Internazionali di Arte Contemporanea: Caffè Letterario "Art Caffè Letterario", galleria Gard "Arte e Parole", Sinergy Art Studio "L'arte delle Contraddizioni", Libetta Art "Arte erotica"; sperimenta l'esposizione creativa attraverso il MArtelive "Lo Spettacolo Totale" ed esegue in tempo reale un dipinto in puro inchiostro; per la "Collettiva Internazionale d'arte Andy Warhol", curata dalla regista Annarita Campo, vince il premio "Giorgio de Chirico" e all'evento "Milazzo International Film Festival" vince il premio come "Scenografa emergente"Collabora con il comune di Roviano nel Lazio per il progetto street art "Borgo in colore" dipingendo il volto di una donna su un grande muro della scuola comunale; allestisce vetrine per boutique di moda, mettendo in risalto la pittura su tessuto, da questo momento si firma col nome "Etra" sui capi d'abbigliamento richiesti su commissione dalla clientela. Illustra due albi per bambini "Bruno va a nanna" e "Bucaneve blu", dando vita alle parole della scrittrice Pamela Nicosia, si avvale della delicatezza tipica dell'acquarello. Ad oggi, pur non occupando il proprio tempo, totalmente all'arte, la porta avanti, la nutre in ogni modo a lei possibile.